Le opere sono state realizzate lungo due canali posti a monte di un tratto della pista “Rientro” nella ski area “Arabba – Campolongo” lungo i quali più volte si sono verificati dei modesti fenomeni valanghivi che in alcuni casi hanno lambito il sedime della pista.
Le opere realizzate rientrano nella categoria delle opere di difesa attiva da realizzarsi presso la zona di distacco del manto nevoso e sono del tipo comunemente denominato “rastrelliere in legno”, costituite cioè da una struttura portante a portale che sorregge una rastrelliera formata da una serie di aste di legno disposte in direzione verticale. Le forze di pressione della neve sono assorbite dalla rastrelliera in legno e trasmesse, tramite la struttura a portale ai puntoni e quindi alle piastre di ancoraggio. Posteriormente gli elementi verticali della rastrelliera sono vincolati a terra mediante un tronco orizzontale a sua volta vincolato a terra.
Dalle analisi progettuali svolte è emersa la necessità di realizzare quattro file di opere per ciascun canale per una lunghezza complessiva di circa 200 m.